VIP | Davide Bonolis racconta il periodo più buio: “Arrivai a 104 kg…”
2 min readOra gioca a calcio ma l’adolescenza per Davide Bonolis, figlio di Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, è stato un periodo tutt’altro che facile.
A raccontarlo è proprio Davide che in un lungo post su Instagram ha condiviso uno spaccato della sua vita molto importante: “Sapete tutti che io di post non ne faccio mai, ma in questo periodo io e la mia psicologa stiamo attraversando e ripercorrendo dolori, traumi e disagi che hanno fatto nascere in me ansie, preoccupazioni e altro”.
“Oggi abbiamo curato il mio momento peggiore, quello che ha portato in me più problemi, quello della mononucleosi che mi ha portato a prendere peso. Fino all’età di 11 anni ero un ragazzo tranquillo, sicuro di sé e sereno in tutto poi alla notizia della malattia mi sono dovuto allontanare dal campo di calcio per ben 6 mesi e da lì ho iniziato a prendere peso. Ho iniziato a chiudermi in me ed allontanarmi da tutto quello che potesse essere contatti con altre persone, per la enorme paura di essere giudicato e deriso. Durante la settimana andavo a scuola e non vedevo l’ora di tornare a casa e ‘proteggermi’ dal giudizio altrui. Da lì in poi la situazione è degenerata. Ho iniziato a trovare lo sfogo e la serenità di tutto questo nel cibo, insomma ero felice solamente mentre mangiavo“.
La morte del nonno ha cambiato di fatto il suo percorso: “7 giorni dopo la sua morte andai in camera dei miei e decisi di pesarmi. Ero arrivato a 104 kg, da lì la mia mente cambiò. Qui inizia il mio percorso, il percorso più duro. Con il passare del tempo decisi di ricominciare ad allenarmi e cercare di prendere in mano e cambiare la situazione, ma uscendo vivevo sempre gli stessi disagi, stesse paure e stesse insicurezze, e per questi motivi tornavo a casa dagli allenamenti e mangiavo e mangiavo sino a sentirmi ‘emotivamente’. La situazione non cambiava più di tanto”.
Infine: “La svolta arrivò solamente 3 anni fa, iniziai a vivere per svariati mesi con solamente una mezza mela per tutto il giorno, per tutti i giorni. Tutto questo per raccontare quello che è stato il problema principale di tutte le mie preoccupazioni, ansie e insicurezze. Il problema pensavo potesse essere finito già da un anno, quando avevo raggiunto il fisico che ho sempre sognato ma in realtà avevo in me ancora tanti problemi e tante insicurezze che durante quest’anno mi hanno portato molti disagi emotivi. Oggi finalmente grazie a questo nuovo incontro con la psicologa mi sono finalmente liberato della paura di far vedere quello che ero”, queste le sue parole.