Alessia Merz: “Ambra Angiolini bravissima. Cristina Quaranta? Una volta l’attaccai al muro”
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Alessia Merz è stata in passato una delle showgirl più apprezzate di ‘Non è la Rai‘. Proprio la Merz è tornata a parlare in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera in cui ha ripercorso gli inizi della sua carriera: “Mi ritrovai in mezzo a 120/130 ragazzine che lottavano per conquistare la lucina rossa che ti inquadrava. Se per caso la telecamera si posava su di me, qualcuna mi passava davanti apposta. “Oh, scusa, non ti avevo visto”. Per caso trovai un posto libero in prima fila, ma non feci in tempo ad accomodarmi che mi tolsero la sedia da sotto al sedere. “Vai subito in fondo, sei l’ultima arrivata”. Dispetti continui, cattiverie“.
Poi sul rapporto con Ambra Angiolini: “All’inizio mi faceva tenerezza, diventava rossa ad ogni inquadratura. Bravissima. Una volta si è ammalata e l’ho sostituita per quattro giorni con l’auricolare nell’orecchio, sembra facile, non lo è”. E su Gianni Boncompagni: “Geniale, ironico, era allo stesso tempo una persona molto sola. Lo hanno infangato, con me è sempre stato corretto. Magari ti invitava a casa sua, bastava dire di no, non è che cascassi dal pero”.
Infine sull’esperienza a ‘Striscia la Notizia‘ ricorda: “Con Cristina Quaranta i primi tempi non ci sopportavamo, eravamo come il diavolo e l’acqua santa Alla prima intervista ufficiale si raccomandarono: “Fingete di andare d’accordo”. Un giorno persi la pazienza e la attaccai al muro anche io. “Ah, allora vedi che se vuoi il carattere ce l’hai!”. Diventammo amiche per la pelle”, ha concluso la Merz.
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