La nuova vita di Stefania Nobile dopo le truffe: “Oggi mi occupo di…”
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Stefania Nobile, 58 anni, figlia di Wanna Marchi, condivide a Belve il nuovo capitolo della sua vita in Albania, svelando il suo ruolo di ristrutturatrice di ristoranti. Afferma che, sebbene i suoi guadagni siano ora inferiori rispetto al passato, la prospettiva della ricchezza è cambiata per lei. Stefania sottolinea che la quantità di denaro non è più la priorità, ma piuttosto il benessere personale e la soddisfazione interiore.
Rispetto al suo legame con sua madre, Stefania rivela con passione: “Non mi sono mai sentita nell’ombra di mia madre. Per un periodo sono stata la figlia di Wanna Marchi, oggi ho un’identità. Quando sono con mia madre mi scatta un senso di protezione e quindi sono meno simpatica. Non sopporto che mi tocchino mia madre, la denigrino o la attacchino, in quel momento divento una belva.” Stefania condivide anche i momenti difficili trascorsi in carcere, facendo notare come questa esperienza abbia influenzato profondamente il suo modo di vedere la vita.
Riflettendo sulla sua infanzia segnata da violenza e instabilità, Stefania condivide: “Quando due persone insieme fanno danni, devono lasciarsi, ho vissuto un’infanzia in mezzo a botte, urla, ho visto le varie case che mio padre ha preso negli anni alle proprie amanti.” La Nobile ammette anche le sfide legate all’abbondanza economica e come questa abbia influenzato la sua vita: “Quando ci sono arrivati quei soldi addosso non sono stata in grado di gestirli. Avevo 7 macchine, ma ne guidavo una. Guadagnavamo tanto e spendevo tanto. I miei amici hanno mangiato con quello che io gli ho dato. Non me li sono ritrovati quando è finita. Sono tornati adesso ma non li voglio.” Attualmente, Stefania ha trova la realizzazione nel suo lavoro in Albania, lontana dalla vita agiata e dalle luci della ribalta.
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