Tragedia Rigopiano – Solo cinque condanne, 25 le assoluzioni: la rabbia dei parenti delle vittime
1 min read
Una sentenza che ha scatenato la rabbia dei parenti delle vittime. Sono solo cinque le condanne, e ben 25 le assoluzioni, nell’inchiesta che fa riferimento alla tragedia dell’hotel Rigopiano travolto e distrutto nella valanga del 18 gennaio del 2017 in cui persero la vita 29 persone tra ospiti e dipendenti.
Come riportato dall’Ansa “Sono stati assolti l’ex prefetto di Pescara, Francesco Provolo e l’ex presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, oltre ai dirigenti regionali e prefettizi. Condanna invece per due dirigenti della viabilità della Provincia di Pescara – Paolo D’Incecco e Mauro Di Blasio, tre anni e quattro mesi di reclusione ciascuno – responsabili di non avere trovato una turbina per sgomberare la strada dalla neve e di non avere chiuso un tratto della Sp 8. Condanna anche per il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta (due anni e otto mesi di reclusione), per non avere emesso un’ordinanza di inagibilità e di sgombero dell’Hotel Rigopiano. Gli altri due condannati sono il gestore dell’albergo Bruno Di Tommaso e Giuseppe Gatto – sei mesi di reclusione ciascuno – redattore della relazione tecnica allegata alla richiesta della Gran Sasso spa di intervenire su tettoie e verande dell’hotel per l’accusa di falso. Alla fine risultano dieci anni e quattro mesi di condanne complessive rispetto ai 151 anni e mezzo chiesti dalla procura”.
Tantissimo lo sgomento e anche le urla alla lettura della sentenza da parte dei parenti delle vittime.
About Author
