Blanco confessa: “Ecco perché sono spesso in mutande”
2 min readOvunque, durante le interviste, i servizi fotografici, nei video musicali, Blanco resta in mutande. Per questo motivo Pierpaolo Piccioli, Direttore Creativo di Valentino è riuscito a scoprire il motivi. Infatti, in un’intervista che ha fatto al cantante per GQ, gli ha chiesto come mai ama stare in intimo anche in pubblico: “Io ti ho visto per la prima volta nel periodo del primo lockdown o poco prima, ho visto una persona diversa, in mutande, che cantava. E avevi un senso di libertà che mi piaceva, mi sembrava di vedere una cosa nuova. Un talento, un’energia, una grande forza, completamente naturale e senza gabbie“.
“Ecco com’è nata Notti in Bianco”
Il cantante di Mi fai impazzire ha spiegato: “Io fin da piccolo sono abituato a girare in casa in mutande, poi una volta proprio agli inizi è venuta una ragazza a fare uno shooting a casa mia e stava cercando degli outfit nel mio armadio, però sincero era tutto uno schifo, e non c’era niente che funzionasse. Ed era estate, io ero in mutande, e mi fa «vabbè allora facciamole in mutande» e poi da lì è nata la cover di Notti in Bianco in cui sto correndo senza nulla addosso nei campi.
Se stare in intimo è anche liberarsi dagli schemi? Sì è vero, mi ricordo che mi avevi detto questa cosa, che mi aveva colpito e che mi era sembrata molto bella perché io pensavo di dover andare elegante e invece mi hai detto che dovevo andare com’ero, come mi sentivo io, e quindi alla fine quella camicia trasparente e ricamata erano solo delle mutande molto eleganti”.
Infine, Blanco ha concluso aggiungendo: “Sì non è difficile vedermi senza maglietta o cose del genere. Se andare senza vestiti nei boschi mi ha aiutato? Sì, mi ha fatto trovare la mia dimensione, mi ha fatto stare a contatto col mio corpo in modo positivo. Quindi dire che è una cosa bella”.