Khadija Jaafari, la campionessa che non può gareggiare perché senza cittadinanza: la storia

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2 anni ago Elena Bravetti

È campionessa italiana di boxe. Ha vinto una medaglia d’oro e, nella giornata di ieri, è salita sul podio commossa. Ma non basta. Khadija Jaafari, per i suoi amici Katalina, non potrà indossare la maglia italiana per sfidare le altre atlete agli Europei di agosto. Ha 14 anni, vive a Torre Annunziata da quando ne aveva sei, ma non ha la cittadinanza italiana. E non la avrà fino al momento in cui compirà 18 anni, momento in cui potrà finalmente gareggiare per il Paese che considera suo.

Alla sua famiglia, riporta Repubblica, viene rinnovato, di volta in volta, il permesso di soggiorno. “Mio padre è arrivato in provincia di Napoli due giorni prima che nascessi e poi lo abbiamo raggiunto anche noi. Questa è casa nostra”, dice Katalina. Tuttavia, se vorrà continuare a gareggiare per le Olimpiadi dovrà farlo con la bandiera del Marocco. “Mi sento napoletana. Sono arrivata in Italia da bambina. Qui è la mia vita e nella palestra Boxe vesuviana ho imparato a trasformare la mia rabbia in qualcosa di buono”.

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