Pietro Diomede su Carol Maltesi: “Non chiedo scusa per la mia battuta”
1 min readHa lasciato di stucco la dichiarazione del comico Pietro Diomede su Twitter in merito all’omicidio di Carol Maltesi. La sua esternazione ha scatenato un vero e proprio putiferio sul web e anche il programma Zelig, di cui Diomede doveva far parte, si è dissociato e l’ha escluso dallo show.
Adesso a parlare è proprio lui in un’intervista a Fanpage: “Della mia battuta non chiedo scusa. Quando pubblico sono consapevole che farà male e che potrebbe creare delle conseguenze. Io con la mia cifra stilistica faccio umorismo su questa cosa e credo di aver fatto battute su argomenti peggiori. Il mio obiettivo non era offendere. La battuta era sul fatto che una pornostar fosse stata riconosciuta dai tatuaggi”.
“Le mie battute si basano su luoghi comuni che tutta l’Italia ha e se uno legge le mie battute, io tratto i napoletani, i leghisti, i siciliani i veneti e i piemontesi nella stessa misura”, conclude Diomede.
Insomma niente scuse e niente dietrofront da parte di Diomede.