Guerra, Zelensky si fa sentire: “Mamme russe, non dovete…”
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Nessuna tregua in apertura del diciassettesimo giorno di guerra in Ucraina. Come riporta Tgcom24, le truppe russe proseguono nella loro manovra di soffocamento di alcune città. Mariupol, ad esempio, è completamente circondata, mentre altri bombardamenti sono stati effettuati nel sud del Paese, a Mykolaiv sul Mar Nero, a nord della Crimea. Forze con artiglieria pesante, infine, sono state segnalate in avvicinamento a Kiev. Nel frattempo, il presidente ucraino Zelensky ha comunicato in un videomessaggio che migliaia di soldati russi sono stati fatti prigionieri. Poi ha lanciato un appello: “Madri russe, non mandate i vostri figli in guerra contro l’Ucraina”. Prosegue: “Non credete alle promesse che verranno solo mandati da qualche parte a fare esercitazioni o in situazioni di non combattimento. Verificate dov’è vostro figlio e se avete il minimo sospetto che possa esser mandato a fare la guerra contro l’Ucraina, agite immediatamente”.
Colpito dalle forze russe anche l’ospedale oncologico regionale di Mykolayiv. Lo sostiene il settore della struttura, Beznosenko, secondo il quale i soldati di Mosca “hanno sparato contro l’ospedale oncologico. Un ospedale che fornisce assistenza ai pazienti oncologici provenienti da tutta la regione”. Beznosenko ha inoltre sottolineato che comunque i danni non sono stati ingenti e che la struttura prosegue la gran parte delle attività di cura.
Nel pomeriggio Zelensky si è collegato con Firenze, dove in piazza Santa Croce ha tenuto un breve discorso alla folla presente.
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