Sanremo, il disappunto del senatore Pillon: “Non si può avere un normale papà?”
1 min readSimone Pillon, senatore della Repubblica italiana del gruppo parlamentare della Lega, si è scagliato contro Sanremo 2022 e la scelta di inserire Drusilla Foer, nome d’arte di Gianluca Gori, tra le cinque co-conduttrici del Festival. Pillon ha attaccato la decisione di Amadeus: “Sanremo sempre più LGBT, è stata già assegnata la quota gender-inclusive”. Poi prosegue: “Non si potrebbe avere tra i co-presentatori un normale papà (uno eh, non due), e magari di ispirazione conservatrice? Sarebbe un bel segnale, se non altro a tutela della specie a rischio estinzione televisiva.
Sanremo non è ancora iniziato ed è già polemica. Ancora una volta, il senatore conservatore ha trovato il modo di inserirsi in una polemica di per sé particolarmente spinosa. Lo stesso Amadeus, direttore artistico della kermesse, è stato in passato ampiamente criticato per l’uso di alcuni termini nei confronti della “quota femminile” del Festival.
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