Patente, esame scritto più facile? Ecco cosa cambia
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Novità in vigore dal 20 dicembre: il test scritto per ottenere la patente A e B cambia radicalmente. Il famoso quizzone si trasforma: le domande passano da 40 a 30 e il tempo a disposizione per rispondere scende dai 30 ai 20 minuti. Anche la possibilità di sbagliare è diminuita: gli errori ammessi saranno 3 e non più 4. Nessun cambiamento sull’esecuzione della prova: sarà sempre informatizzata e verrà confermato il metodo casuale di estrazione delle proposizioni per la composizione della scheda da sottoporre a chi fa l’esame. I candidati dovranno rispondere vero o falso alle varie domande.
Il motivo della scelta
La scelta di snellire il test scritto arriva dal decreto del Ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili del 27 ottobre 2021, cui ha fatto seguito la circolare della Direzione Generale della Motorizzazione che ne ha stabilito la data di entrata in vigore. Secondo il Sole 24 Ore infatti, con questo tipo di misure si potrà recuperare circa il 30% degli arretrati. Con il nuovo metodo infatti, gli esaminatori dovrebbero riuscire a svolgere sei sessioni di esame rispetto alle quattro che riuscivano in passato.
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