Covid, Draghi architetta il piano per diminuire i contagi: 6 regioni a rischio
1 min readMario Draghi sta studiando tutte le mosse affinché il Covid-19 non si prenda il Natale. In Italia il governo ha già apportato qualche restrizione in più (mascherine all’aperto nelle vie più affollate) per salvaguardare le festività.
Rischio zona gialla
Due regioni potrebbero tornare in zona gialla: si tratta della Calabria e del Trentino. La prima ha superato i parametri consentiti delle terapie intensive, mentre la seconda si trova al limite. Si aspettano i dati dall’Istituto Superiore di Sanità e dal ministero della Salute per sapere se cambieranno colore già da questo lunedì 13 dicembre. Anche altre regioni si trovano in difficoltà e potrebbero subire nuove restrizioni: Veneto, Liguria, Lazio e Marche hanno difficoltà nei reparti di rianimazione (la prima è pronta alla zona gialla, lo ha confermato il governatore Zaia); il Friuli Venezia Giulia potrebbe addirittura passare direttamente in zona arancione.
Super Green Pass
Il Premier starebbe pensando di adoperare il Super Green Pass (certificazione rilasciata solo ai vaccinati e ai guariti dal virus) in tutti i luoghi di lavoro. Questa potrebbe essere una mossa per evitare ulteriori chiusure.
Proroga stato d’emergenza
Secondo Il Messaggero, il governo starebbe pensando di prorogare lo stato d’emergenza fino ad aprile 2022 per mantenere questa struttura organizzativa (su tutti quella commissariale). Al momento la scadenza è fissata al 31 gennaio. Lo stato d’emergenza per legge non può durare più di 24 mesi, quindi si stanno sondando altre strade per trovare una soluzione.