Milano, il virologo Galli indagato per concorsi universitari truccati: le accuse
1 min readAbbiamo imparato a conoscerlo in questi due anni di pandemia. Lo abbiamo visto su ogni televisione e ascoltato su ogni radio. Adesso l’infettivologo Massimo Galli è tra i 24 professori che son indagati per turbativa d’asta e falso ideologico dalla Procura di Milano. L’inchiesta riguarda concorsi universitari di Medicina ritenuti truccati all’Università degli Studi di Milano nel 2020.
L’infettivologo del Sacco di Milano è accusato di aver condizionato la procedura, per un posto da professore di ruolo, ai danni di un candidato (Massimo Puoti) e di aver favorito un altro candidato, risultato poi vincitore (Agostino Riva).
Non solo a Galli viene contestato anche un secondo episodio accaduto a giugno 2020 nella procedura per assumere a tempo determinato per otto mesi quattro dirigenti biologi. Il direttore generale dell’Azienda sociosanitaria territoriale Fatebenefratelli-Sacco, Alessandro Visconti, avrebbe concordato con lo stesso Galli di favorire due sue candidate grazie anche all’aiuto della commissione composta dall’infettivologo. Questione che però non si concluse non modo sperato per l’opposizione di Maria Rita Gismondo che aveva minacciato di rivolgersi all’autorità giudiziaria.
Insomma il professor Galli, che andrà in pensione il 4 novembre, avrà più di una gatta da pelare…