Nicole Kidman e la quarantena “saltata” a Hong Kong: scoppia la polemica!
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È scoppiata la polemica dopo la decisione di Nicole Kidman di saltare la quarantena prevista dalla regione di Hong Kong per chi arriva dall’Australia. L’attrice è attualmente in Cina per girare la serie Amazon Expats, diretta da Lulu Wang. Secondo quanto riferisce il sito di notizie locale HK01, la Kidman è volata a Hong Kong su un jet privato il 12 agosto ed esentata dalla quarantena di sette giorni in hotel, obbligatoria anche per i vaccinati.
L’attrice e altri membri della troupe della serie Amazon hanno ottenuto il permesso di saltare la quarantena per “motivi professionali”. Una giornalista del Wall Street Journal, Deborah Kan, ha spiegato: “Cari amici e familiari di Honk Kong, mentre siete chiusi in una stanza d’albergo per tre settimane, come ci si sente a sapere che se venite da Hollywood siete esenti dalle barbare regole di quarantena a cui sono soggetti i residenti di Hong Kong?”.
A commentare la vicenda ci ha pensato anche Heather Parisi: “Accade in ogni parte del mondo. La pandemia ha allargato ancor di più il solco tra i potenti ricchi e il resto del mondo. Al cittadino normale si impone Tachipirina e vigile attesa, mentre la élite attinge a piene mani a ogni cura che la medicina ha sperimentato con successo. I ricchi potenti non muoiono di Covid, perché il Covid è una malattia selettiva. Sono i cittadini abbandonati a casa e poi ricoverati in condizioni disperate a lasciarci le penne. Ma almeno le restrizioni valgono per tutti. No, nemmeno quelle”
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