Benji su Fede: “Non mi vergogno di dire Ti amo a un amico”
2 min readBENJI SU FEDE – Dopo la lettera mandata da Benjamin Mascolo a Federico Rossi e la risposta dell’ex di Paola Di Benedetto, arriva un terzo atto. Benji, infatti, ha spiegato su Twitter le parole della sua lettera e in particolare il Ti Amo che in tanti hanno giudicato:
“Non è innaturale avere un orientamento sessuale diverso, come non bisogna vergognarsi di dire a un amico o un fratello TI AMO senza per forza esserne attratti sessualmente. Non preoccupatevi per me dunque, sono l’uomo più felice del mondo, e se nel mio piccolo proverò a condividere la mia gioia e il mio amore con le persone che ho intorno, è perché la vita mi ha dato così tanto che è solo giusto restituire di più.
Ma proprio come una specie ha bisogno di diversità a livello genetico per sopravvivere, allo stesso modo ne ha bisogno una società. Persone diverse con pensieri diversi che si uniscono con rispetto per trovare soluzioni nuove a problemi attuali. Non abbiate paura a parlare. Non è cringe esprimere pubblicamente i propri sentimenti. Non è sbagliato vestirsi diversamente dagli altri. Non è da strani essere appassionati ad attività diverse dalle 3 solite accettate dalla società. Non è da stupidi allenare i propri muscoli.
Avere un’opinione significa prendersi il rischio che qualcuno si offenda dalle tue parole. Non bisogna avere paura di esprimere le proprie idee, se fatto con rispetto ed educazione: è nel dialogo e la comunicazione che i rapporti con le persone e la società crescono e migliorano. Sono stato chiamato “pazzo”, “drogato”, “scoppiato” e mille altre cose nelle ultime 24 ore, ma non mi sono mai offeso. Anzi, li prendo come complimenti. Perché sono diverso. Perché sono vivo. With love”.