Covid, per i guariti si estendono i tempi per il vaccino: la situazione
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I soggetti che hanno contratto il Covid potranno effettuare un’unica dose di vaccino entro 12 mesi dal primo tampone positivo dopo la malattia. Lo ha dichiarato all’Ansa il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Quest’ultimo ha sottolineato che la decisione di estendere i tempi della normalità attuale, che prevede invece la somministrazione entro 6 mesi dalla guarigione, si basa “sulle nuove evidenze scientifiche” relative alla durata dell’immunità.
Sull’argomento è arrivata anche una circolare del ministero della Salute, firmata da Gianni Rezza. Si legge: “È possibile considerare la somministrazione di un’unica dose di vaccino nei soggetti con pregressa infezione da Sara-CoV-2”. Tutto ciò “purché la vaccinazione venga eseguita preferibilmente entro i 6 mesi dalla stessa e comunque non oltre 12 mesi dalla guarigione”.
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