Inchiesta ultras, perquisito anche il cantante Emis Killa: il motivo
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Si sta allargando a macchia d’olio l’inchiesta che ha portato all‘arresto di 19 ultras di Inter e Milan. In questi giorni la Procura di Milano sta continuando ad acquisire dettagli e informazioni da tutte le persone che hanno gravitato intorno ad alcune figure di spicco, tra cui quella di Luca Lucci.
Proprio per questo motivo nel tornando dei fatti è finito anche Emis Killa, perquisito proprio per i suoi rapporti con Lucci. Il cantante non è ovviamente indagato ma è stato oggetto di una perquisizione “presso terzi”.
Nelle varie intercettazioni si evince come Lucci intrattenesse rapporti anche con altre personalità del mondo della musica: “Sono emerse le ambizioni imprenditoriali di Lucci: il suo ruolo di capo della Curva Sud gli ha consentito di tessere, soprattutto con noti artisti italiani (Fedez, Emis Killa, Lazza, Tony Effe, Cancun, Guè Pequeno), relazioni di carattere lavorativo nel settore musicale”.
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