Le Olimpiadi come il calcio: social scatenati dopo le decisioni arbitrali
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Le Olimpiadi di Parigi 2024 verranno ricordate, in casa Italia, soprattutto per i tanti casi controversi che hanno in modo negativo indirizzato diverse gare degli azzurri. Arbitri nel mirino, soprattutto per le decisioni prese nella scherma così come nel pugilato che, di fatto, hanno penalizzato la Errigo così come Filippo Macchi che ha visto svanire l’oro quando l’arbitro di Taipei ha assegnato l’ultima stoccata a Cheung Ka Long.
Così alla fine della gara si è scatenata la polemica che, per molti versi, ha ricordato quelle infinite che in ogni stagione riguardano le gare di calcio: “Parlo poco di arbitri. Nei giorni scorsi alcune decisioni potevano essere dubbie (a detta di alcuni arbitri con cui mi sono confrontata). Ma nella finale di Pippo Macchi è accaduta una cosa oscena”, “Costretti a vincere nel nuoto, l’unico sport dove gli arbitri non possono derubarci. Troveranno il modo” e ancora: “Ennesimo furto subito in questa Olimpiade. Questa per me la più grande di tutte. Che vergogna. Già un arbitro che per due volte non decide non è un arbitro”, questi sono solo alcuni dei commenti che hanno letteralmente invaso i social nelle ultime ore.
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