Milano | Migliaia di volantini anonimi per difendere Chiara Ferragni
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“Non credete a quello che raccontano le accuse, questa manovra è solo un tentativo di affossare l’influenza e la popolarità di Chiara Ferragni”. È ciò che si legge nei volantini pro-Ferragni apparsi nei giorni scorsi sui tergicristalli delle auto e sui cartelli stradali del Corso Magenta a Milano.
Volantini anonimi che portano con sé un lungo discorso in difesa della vituperata influencer, da mesi al centro dello scandalo Balocco:
“È ridicolo insinuare che le persone abbiano acquistato il pandoro Balocco o la bambola Trudi perché credevano che una parte sarebbe andata in beneficenza. Nel 2018 l’acqua minerale Evian, una bottiglia di vetro da 75 cl in edizione limitata e firmata Chiara Ferragni, veniva venduta a 6 euro, ovvero a 8 euro al litro. E non c’erano in ballo donazioni, era una semplice bottiglia d’acqua…”
Fanno riflettere le parole contenute nel volantino:
“Quello che sta succedendo ai Ferragnez è l’emblema della nostra società. Nel 2020, durante la pandemia, hanno raccolto milioni di euro e potenziato le terapie intensive dell’ospedale San Raffaele: una raccolta fondi che è stata classificata come la miglior campagna d’Europa, top 10 al mondo”.
E infine: “Non invidiate. Applaudite e poi fate meglio”.
I portavoce di Chiara Ferragni si sono dissociati totalmente da questa iniziativa.
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