Nadia Rinaldi, da 80 chili in meno a vittima di bullismo: “Mi escludevano dai film per la mia taglia”
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L’attrice Nadia Rinaldi racconta la sua trasformazione fisica e le difficoltà che ha incontrato nel mondo del cinema a causa dei pregiudizi sul suo peso. Dopo aver perso 80 chili, si è sentita rinascere come donna e come artista, ma ha dovuto affrontare il bullismo di alcune colleghe che la discriminavano per la sua taglia. “Mi dicevano che non potevo fare questo o quel film perché la costumista aveva certi sponsor e non era prevista la mia taglia. E quindi venivo fatta fuori” ha rivelato ai Lunatici, su Rai Radio 2.
Nadia Rinaldi ha anche parlato di molestie sul lavoro, di cui non è mai stata vittima, e del politicamente corretto, che secondo lei limita l’arte e il cinema. Infine, ha confessato di essere una madre rompiscatole per il figlio Riccardo Mandolini, attore come lei.
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