Calcio | La denuncia dell’ex calciatrice: “Ai Mondiali costrette a mostrare la vagina”
1 min readCostrette a mostrare i propri genitali per provare di essere donne. È accaduto alle calciatrici svedesi durante i Mondiali del 2011, giocati in Germania e conclusi al terzo posto dalla nazionale scandinava. Lo ha rivelato, riporta Repubblica, una ex componente di quella squadra, Nilla Fischer, nel suo libro “Jag sa inte ens halften”, che in italiano significa “Non ho detto neanche la metà”. Una denuncia che scuote il mondo del calcio femminile perché viene da una delle sue protagoniste più autorevoli: Nilla si è ritirata alla fine del 2022 dopo una carriera di più di vent’anni, in cui ha vinto una Champions League, ha conquistato un argento olimpico e si è piazzata due volte terza ai Mondiali”.