Caso Monica Seles, morto l’uomo che l’accoltellò alla schiena
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Shock nel mondo dello sport. Il caso Monica Seles torna a galla con una novità, dopo la bellezza di ben 30 anni. È morto Günter Parche, l’uomo che nel 1993 ha accoltellato alla schiena Monica Seles con un coltello lungo 23 centimetri. La ragazza era la nota tennista serba, con cittadinanza americana ed ex numero 1 del mondo. Come sottolinea Gazzetta.it, la Bild, che ha scoperto che l’uomo è morto nell’agosto del 2022 a 68 anni. Parche ha passato gli ultimi 14 anni della propria vita in una casa di cura a Nordhausen, in Turingia.
Stando ai fatti, Parche era un ammiratore della star del tennis tedesco, Steffi Graf, e non gli andò giù il fatto che la Seles avesse estromesso la sua eroina dalla vetta della classifica mondiale. Proprio per questo, come ammesso da lui stesso durante la testimonianza in tribunale, aveva deciso di fare qualcosa per “ferire Seles così tanto da non poterle permettere di giocare a tennis per molto tempo”. Non solo, Parche aveva anche ammesso di odiare i serbi. Il caso ha voluto che, nel corso di una pausa di gioco dei quarti di finale del torneo di Amburgo, l’uomo si avvicinò a Seles. Così, senza essere visto, la pugnalò alla schiena. Per fortuna Monica ha sfiorato il dramma poiché in quel momento si era spostata in avanti, e il coltello penetrò solo di due centimetri nella schiena. La tennista così, evitò lesioni fisiche gravi, ma lo shock ha condizionato il resto della sua carriera.
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