Calcio, Portanova accusato di stupro. Lui si difende: “Sono innocente, sarò assolto”
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Manolo Portanova ne è sicuro: “Sono innocente. Sarò assolto. È stata la ragazza che ora mi accusa a cercarmi con un sms esplicito, non c’è stata alcuna violenza sessuale di gruppo ma un rapporto consenziente”. Il centrocampista rossoblù si è affidato al Secolo XIX per parlare per la prima volta del caso che lo vede coinvolto, e dunque l’accusa di violenza di gruppo. “Parlo per la prima volta dopo un anno e tre mesi di assoluto silenzio perché credo sia arrivato il momento di far sentire la mia voce. Non replicare poteva sembrare vigliacco o come se non avessi nulla da dire. La scelta del rito abbreviato è stata fatta per chiudere al più presto la vicenda”.
Portanova e il suo legale avevano proposto anche un’offerta risarcitoria alla ragazza, che ha rifiutato: “Sono un bravo ragazzo, non posso rimanere indifferente di fronte alla sofferenza di una mia coetanea, anche se non ne sono minimamente la causa. Doveva essere ed è stata una serata spontanea, senza costrizioni e tutti ne eravamo consapevoli. Lei, però, l’ha ripensata e vissuta male anche per alcune sue fragilità di cui sono venuto a conoscenza nel corso dell’indagine”.
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