Valentino, i 90 anni del genio creativo amante del rosso
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Oggi il grande Valentino compie 90 anni. Una carriera sfavillante, segnata da continui successi, per un personaggio che sembra ombra di dubbio ha segnato la storia del costume italiana. Nasce a Voghera l’11 maggio del 1932 e sin da giovanissimo si dimostra interessato al mondo della moda. Frequenta la scuola di figurino a Milano e da lì la sua carriera parte per una rapidissima ascesa, fino al consacramento negli anni ’70 come couturier delle dive.
Raccontare di un’icona così è certamente un compito arduo. Valentino non ha solamente saputo vestire le donne, ma ha saputo esaltarle con sapienza e maestria, laddove gli altri si limitavano a creare dei begli abiti. Alcune sue creazioni hanno saputo oltrepassare il tempo e lo spazio, divenendo dei capisaldi della moda. Il suo indimenticabile “Rosso Valentino” è ancor’oggi una tinta inimitabile, qualcosa di indefinibile a parole ma che può rubare lo sguardo da lontano. Nel 1998 Garavani e Giammetti, storico compagno dello stilista, vendono l’azienda per circa 500 miliardi di lire al gruppo Hdp, accordando però la direzione creativa di Valentino. Nel 2007 lo stilista decide di lasciare il mondo della moda e di chiudere questa parentesi in maniera faraonica. Durante il 45º anniversario della sua maison, organizza tre giorni di festeggiamenti, tra il 6 e l’8 luglio. Insignito nel 1996 come Cavaliere del Lavoro con la seguente motivazione: «È un esempio del “Made in Italy”. Non solo le sue intuizioni creative, ma anche le sue decisioni strategiche e innovazioni hanno portato la sua Maison alle attuali dimensioni nel mondo della moda.”
Un genio, di ieri, di oggi e di domani.
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