195 milioni, cifra record per un’opera d’arte intramontabile
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Nonostante siano passati ben 60 anni dalla morte dell’icona intramontabile, Marylin Monroe rimane uno dei personaggi più chiacchierati di sempre. Kim Kardashian durante l’ultimo Met Gala ha tentato maldestramente di imitare la diva, con un risultato tutt’altro che lusinghiero.
Ieri durante un’asta da Christie’s, una serigrafia del ritratto della Monroe, “Shot Sage Blue Marilyn” è stata venduta per 195 milioni di dollari. Una cifra record, per il prezzo più alto mai pagato per un’opera d’arte americana. È indubbio che questa serie di opere del maestro Andy Warhol, sia da sempre un caposaldo dell’arte del ‘900. Un esperimento ben riuscito dello sdoganamento dell’ideale artistico dell’opera su tela, orientata ancora su argomentazioni religiose, lontane dal fervore sociale e estetico dell’epoca.
Datata 1964, l’opera faceva parte della collezione dei mercanti d’arte svizzeri Thomas e Doris Ammann. L’acquirente è stato identificato come il mercante d’arte Larry Gagosian, che ha sborsato 170 milioni di dollari. Si arriverà a quota 195 milioni con le tasse e i vari svincolamenti delle questioni burocatriche, una cifra che non ha soddisfatto la casa d’aste, che sperava in un risultato migliore.
Icona in vita e nell’aldilà, Marylin ha saputo divenire leggenda, oltre il tempo, oltre lo spazio.
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