Napoli, riqualificato il murale per Noemi: fu vittima di un agguato di camorra
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La piccola Noemi può finalmente sorridere davanti al murale in suo onore in piazza Nazionale, a Napoli. La bambina è stata vittima di un agguato della camorra: il 3 maggio 2019 è stata colpita dai proiettili durante una sparatoria. L’opera in suo onore esisteva già, ma qualcuno aveva deciso di deturparlo. Oggi la festa con lei e la famiglia dopo la riqualificazione.
Le parole della mamma
Tania, mamma della bimba che oggi ha 7 anni, ha detto: “Oggi è per noi un’emozione indescrivibile. Il 3 maggio è una data che ha sconvolto la nostra vita, ma vedere oggi questa stessa piazza con tanti bambini significa che stiamo lasciando un segno e continueremo a farlo. Non so se vandalizzare il murale sia stata una bravata di ragazzini o un gesto deliberato, ma noi continueremo a dire basta a questo modo assurdo di vivere, al modo della camorra che non appartiene alla vera Napoli. Abbiamo affrontato una lunga riabilitazione perché tornasse a camminaree ha ancora problemi alla colonna vertebrale. Il nostro impegno come genitori è fare in modo che i suoi sacrifici non siano vani perché non vogliamo che quello che è accaduto a lei possa capitare a un altro bambino”.
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