Maradona, l’accusa shock dei pm: “Lo hanno lasciato morire”
1 min read“Maradona è stato lasciato morire”, questo quanto emerso dopo quindici mesi dall’inchiesta sulla morte del Pibe de Oro, avvenuta il 25 novembre del 2020 a causa di un arresto cardiaco e un edema polmonare causati dal comportamento negligente di chi lo aveva in cura.
Per questo motivo sono stati rinviati a giudizio otto persone: il neurochirurgo e medico personale Leopoldo Luque e la psichiatra Agustina Cosachov. Lo psicologo Carlos Diaz, il coordinatore medico Nancy Forlini e il coordinatore infermieristico Mariano Perroni. Gli infermieri Ricardo Almiron e Dahiana Madrid e il medico clinico Pedro Pablo Di Spagna. L’accusa è quella di omicidio colposo con dolo eventuale.
I pm hanno affermato che: “Gli otto imputati hanno infranto ogni dovere e responsabilità nell’esercizio delle loro funzioni, mettendo in atto comportamenti dannosi e letali per la salute del paziente. Maradona ha iniziato a morire almeno 12 ore prima, cioè presentava segni inequivocabili di un prolungato periodo di agonia”.