Donatella Rettore sbotta contro la Fagnani a Belve: ecco cos’è successo
2 min readDonatella Rettore si è scontrata duramente contro Francesca Fagnani. Infatti, la conduttrice di Belve ha ricordato alla cantante delle dichiarazioni fatte in passato: “Io piaccio ai gay non piaccio alle che***e, mentre Raffaella Carrà e Patty Pravo sono icone delle che***e vintage. La Fagnani le ha quindi, chiesto: “Queste cose che ha detto non la imbarazzano?“. Come riporta il sito Davide Maggio, Rettore ha replicato in questo modo: “No, non sono assolutamente imbarazzata. Per me esistono i gay e le che***e, esistono i gay che sanno di avere le palle, e ci sono gli isterici che parlano e si strappano i capelli, fanno i pettegolezzi. E quelli non li voglio nemmeno sulla soglia di casa”.
La conduttrice, allora, ricorda a Donatella altri affermazioni fatte in precedenza e l’artista replica: “C’è una limitazione alla libertà, si mettono dei filtri a cose che sono state ampiamente superate, ad esempio il fatto che non si possa dire fr***o e t***a”. A questo punto la Fagnani ribatte: “Ma qual è la libertà nel dire certe parole?“. Donatella facendo l’esempio di Vasco Rossi con il brano “Colpa d’Alfredo“, la risposta della conduttrice è stata: “Infatti lui usava tr**a come un insulto, qual è la libertà nel dare a qualcuno del f****o o della t***a?“.
Come sottolinea Novella2000, le anticipazioni sottolineano come Rettore ha ribadito: “Io rivendico la possibilità di usare f****oe n***o, non mi sembrano insulti se uno è colorato… Dipende dal modo in cui uno lo dice, se tu dici brutto n**o è una cosa, se tu dici ne****to è un’altra“.