Ucraina, esplosioni vicino a Leopoli. Kiev accusa: "Migliaia di crimini di guerra russi"

Con la controffensiva ucraina che guadagna terreno, orrori e atrocità spuntano lungo la strada delle forze russe in ritirata. Dopo Bucha, da Irpin a Borodyanka arrivano nuove terribili immagini. La procuratrice di Kiev: “Si indaga su almeno cinquemila crimini di guerra”. Il difensore civico ucraino Denisola parla di “bambini uccisi con segni di stupro e tortura”. Per il sindaco di Borodyanka almeno “200 civili sono sotto le macerie dei palazzi colpiti”. In serata esplosioni udite nella regione di Leopoli, mentre gli Stati Uniti annunciano nuove sanzioni contro Mosca. Non solo: Blinken ha annunciato che gli USA sbloccheranno 100 milioni di dollari di aiuti supplementari alla sicurezza per l’Ucraina per aiutarla a rispondere all’invasione russa.

Nel frattempo, il colosso americano di chip elettronici Intel ha annunciato l’interruzione immediata di tutte le sue attività in Russia. “Intel continua a unirsi alla comunità globale nel condannare la guerra della Russia contro l’Ucraina e chiede di ritornare velocemente alla pace”, scrive la compagnia. Infine, Twitter ha annunciato l’introduzione di misure che limiteranno l’impatto della propaganda ufficiale russa sull’Ucraina sul suo social network. Gli account ufficiali russi, conclude TgCom24, non verranno più “raccomandati” agli utenti di Twitter su tutte le categorie dell’App, inclusa la ricerca.

Mark Milley, generale dell’esercito statunitense, ha parlato dell’aumento del rischio di estensione del conflitto: “Ci troviamo a fronteggiare due potenze globali: la Russia e la Cina, ciascuna con significative capacità militari. Entrambe hanno la volontà di cambiare fondamentalmente le regole basate sull’attuale ordine mondiale. Siamo entrando in un mondo che sta diventando più instabile e il potenziale per un significativo conflitto internazionale sta aumentando, non riducendosi”.

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