Oscar 2022, niente bis per Sorrentino: tutti i premi assegnati

Dopo due anni in sordina a causa della pandemia di Covid-19, al Dolby Theater di Los Angels i premi Oscar sono tornati in grande stile. Ecco la lista completa dei vincitori:

“I segni del cuore – Coda” di Sean Heder si è aggiudicato l’Oscar per il miglior film, trionfando in tutte le categorie in cui era candidato: attore non protagonista (Troy Kotsur) e sceneggiatura non originale. Si tratta del mio Oscar per un film trasmesso in streaming: Apple TV + l’ha infatti acquisito per 25 milioni di dollari dopo il trionfo al Sundace Festival.

Il premio come miglior attore protagonista è andato a Will Smith per la sua interpretazione del padre delle sorelle Williams in “King Richard”. La vincitrice della statuetta come migliore attrice protagonista, invece, è stata Jessica Chastain (“Gli occhi di Tammy Faye”). Ariana DeBose di “West Side Story” la migliore attrice non protagonista.

Il premio come miglior regista è andato a Jane Campion per “Il potere del cane” che, grande favorito della vigilia con ben 12 candidature, porta a casa solamente questa statuetta. Jane Campion è la terza donna nella storia a ottenere la prestigiosa statuetta, un anno dopo l’Oscar a Chloé Zhao. Si tratta, tra l’altro, dell’unico premio ottenuto da Netflix.

Il miglior film straniero è stato il giapponese “Drive my car”, di Hamaguchi, tra i favoriti della vigilia. Nella stessa categoria concorreva “È stata la mano di Dio”, con l’italianissimo Sorrentino che sognava il bis. “Dune” ha portato a casa ben sei premi nelle categorie più “tecniche”: miglior suono, miglior montaggio, miglior scenografia, miglior fotografia, migliori effetti speciali e migliore colonna sonora.

“Gli occhi di Tammy Faye” è stato premiato per il trucco, “Crudelia” per i costumi. “No Time to Die” di Billie Eilish e Finneas O’Connel la miglior canzone. Miglior film d’animazione è “Encanto”. Nella categoria documentari è stato premiato “Summer of Soul” di Ahmir Questlove Thompsion, in quella cortometraggio d’animazione “The Windshield Wiper”. “The Queen of Basketball” ha ricevuto la statuetta nella categoria cortometraggio documentario, mentre “The Long Goodbye” ha trionfato nella categoria cortometraggio live action.