Guerra Ucraina, giornalista del New York Times ucciso dalle forze russe: la testimonianza
1 min readUn giornalista americano, il 51enne Brent Renaud, è stato ucciso dalle forze russe, mentre due suoi colleghi sono rimasti feriti a Irpin, nei sobborghi di Kiev. Lo annunciano le forze di sicurezza ucraine. I giornalisti, riporta Tgcom24, stavano filmando i profughi in fuga quando sono stati sorpresi da colpi di arma da fuoco a un checkpoint. Renaud è stato colpito al collo e morto sul colpo, i suoi colleghi sono stati portati in ospedale.
“Stavamo filmando i profughi in fuga”. In un video che sta facendo il giro dei social si può ascoltare la versione di uno dei due reporter feriti che descrive come i russi abbiano aperto il fuoco, colpendoli. Poi prosegue: “Abbiamo attraverso un ponte, stavamo filmando i rifugiati. Abbiamo preso un passaggio, qualcuno si è offerto di portarci all’altro ponte. Abbiamo attraversato il checkpoint e hanno iniziato a spararci addosso”.
“L’autista ha fatto inversione, hanno continuato a sparare, il mio amico Brent è stato colpito e lasciato indietro. Ho visto che gli hanno sparato al collo, siamo stati separati, poi io sono stato messo sulla barella e portato qui”, conclude il racconto il giornalista.
CLICCA QUI PER TORNARE IN HOMEPAGE