Guerra Ucraina, Salvini contestato a Przemysl. Il sindaco: “Non la ricevo”
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Il leader della Lega Matteo Salvini è stato contestato al suo arrivo alla stazione Przemysl, la cittadina a una decina di chilometri al confine con l’Ucraina. Il sindaco della città, Wojciech Bakun, ha prima ringraziato l’Italia e poi ha mostrato una maglietta con il volto di Putin. Rivolgendosi al segretario leghista, riporta ilfattoquotidiano.it, ha detto: “Io non la ricevo, venga con me al confine a condannarlo”. Anche un gruppetto di italiani ha contestato Salvini, urlando: “Buffone”. Il leader non ha raccolto la provocazione sottolineando di esser lì per portare “aiuti e pace”. “Non ci interessa la polemica della sinistra italiana o polacca, siamo qui per aiutare chi scappa dalla guerra”, ha concluso.
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