Guerra Ucraina, Biden attacca Putin: “Ora è più isolato che mai”
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In this image made from video released by the Russian Presidential Press Service, Russian President Vladimir Putin addressees the nation in Moscow, Russia, Thursday, Feb. 24, 2022. Russian troops launched their anticipated attack on Ukraine on Thursday, as Putin cast aside international condemnation and sanctions and warned other countries that any attempt to interfere would lead to "consequences you have never seen." (Russian Presidential Press Service via AP)
Il conflitto tra Russia e Ucraina è ancora acceso. Nonostante le parti si siano incontrate già in un primo momento per negoziare e si attende il secondo round (difficile avvenga oggi), Putin continua a bombardare le città ucraine senza sosta. Nella notte le forze armate russe hanno lanciato un missile contro un condominio nei pressi dell’ospedale di Zhytomyr Pavlusenko e le città di Kharkiv e Kherson sono state conquistate con un primo bilancio di 21 morti e 112 feriti.
Il discorso di Biden
Mentre l’Ucraina era sotto attacco, Biden ha tenuto il suo primo discorso ufficiale sullo stato dell’Unione al Congresso. Il Presidente degli Stati Uniti ha attaccato duramente il capo del Cremlino: “Sei giorni fa Vladimir Putin ha tentato di scuotere le fondamenta del mondo libero pensando che avrebbe potuto piegarlo alle sue minacce ma ha calcolato male. Pensava che avrebbe potuto entrare in Ucraina e che il mondo si sarebbe arreso, invece ha trovato un muro di resistenza che non ha mai immaginato, ha trovato il popolo ucraino. Lui è un dittatore russo che ha seminato violenza e caos, ma ora più isolato che mai. La libertà trionfa sempre sulla tirannia. “Può circondare Kiev con i tank ma non avrà mai i cuori e l’anima del popolo ucraino“.
Occidente e Nato
“Pensava che l’Occidente e la Nato non avrebbero risposto, che avrebbe potuto dividerci a casa. Putin ha sbagliato, noi eravamo pronti. Una coalizione di nazioni che amano la libertà dall’Europa (citata anche l’Italia) alle Americhe, dall’Asia all’Africa per fermare Putin. Una battaglia tra democrazie e autocrazie nella quale le democrazie sono state all’altezza della sfida”.
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