Brescia, camionista ucraino filorusso accoltella connazionale in autostrada
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La tristezza, la rabbia, la paura, la drammaticità. La guerra e il terrore in Ucraina dall’invasione della Russia persiste da giorni, ma le tensioni si ripercuotono anche lontano dai luoghi di battaglia. Con precisione, lungo l’autostrada A4 tra Rovato e Palazzolo che, come sottolinea Il Messaggero, ha visto protagonisti due ucraini sì, ma con posizioni ideologiche e politiche diverse. Uno filogovernativo e l’altro separatista, originario del Donbass.
In particolare, è stato arrestato l’uomo di origini ucraine che in autostrada, in un’area di servizio tra Rovato e Palazzolo nel Bresciano, ha accoltellato un connazionale. L’aggressore, di 47 anni, è filorusso e originario del Donbass, mentre il ferito, che ha 34 anni, ha idee filogovernative. I due, autotrasportatori di mezzi diversi, si sono incontrati nell’area di servizio e hanno discusso sulla guerra in corso in Ucraina. La vittima colpita con una coltellata ai reni, è ricoverata in prognosi riservata agli Spedali civili di Brescia. Il ferito, trasportato in ospedale in condizioni serie, non sarebbe in pericolo di vita. La polizia di Stato indaga ma gli agenti stanno attendendo un interprete in quanto l’aggressore parla un inglese stentato.
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