Guerra in Ucraina, gli Usa vogliono far scappare Zelensky: "La battaglia è qui"

Sono giorni drammatici in Ucraina. L’invasione per mano della Russia sta prendendo sempre più piede con le truppe di Putin che stanno tentando di sfondare la resistenza dei militari ucraini attorno a Kiev. I media ucraini riportano di sparatorie vicino alla stazione ferroviaria di Kiev, e un edificio residenziale è stato colpito da un missile. Il numero delle vittime non è ancora chiaro ha detto il sindaco della città, Vitaliy Klitschko. Nel frattempo è scattato un nuovo allarme antiaereo in città con le autorità che hanno chiesto alla popolazione di recarsi nei rifugi.

Al momento il ministro della Sanità ucraino, Viktor Lyashko, ha riportato un primo bilancio delle vittime, annunciando oggi che 198 persone sono morte, tra loro tre bambini, dall’inizio dell’invasione russa nel Paese. Inoltre, attraverso Facebook, ha reso noto che 1.115 persone sono rimaste ferite da giovedì, inclusi 33 bambini.

Zelensky: “La battaglia è qui, mi servono munizioni”

L’amministrazione Biden voleva aiutare Volodymyr Zelensky a lasciare Kiev per evitare una sua cattura o a livelli più estremi, anche una sua uccisione. Lo apprendono alcune fonti statunitensi e ucraine al Washington Post. Ma il presidente ucraino, secondo fonti di intelligence citate da Afp, ha rifiutato l’offerta: “La battaglia è qui. Mi servono munizioni, non un passaggio”.

Inoltre, prima della mezzanotte Zelensky è intervenuto in un nuovo messaggio video affermando di aver parlato con diversi leader mondiali e di aver concordato con loro un “maggiore sostegno, un sostegno notevole. Ringrazio tutti i leader e in particolare il presidente Biden”. Di seguito anche un attacco a Putin: “Che tipo di guerra è quella contro i bambini dell’asilo? Anche loro sono neonazisti o soldati della Nato che minacciano la Russia?”.

lnfine il presidente ucraino è ricorso anche a smentire le voci secondo cui lo davano per fuggito dal Paese: “Non credete alle fake news, sono ancora qui. Girano informazioni false online secondo cui io inviterei il nostro esercito a deporre le armi e che c’è l’evacuazione”. Questo quanto dichiarato in un video postato su Twitter.