L’Italia apre le porte a Djokovic: “Potrà giocare gli Internazionali senza vaccino”
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Novak Djokovic potrà giocare gli Internazionali d’Italia anche se non ha mai ricevuto il vaccino anti-Covid. La decisione arriva inaspettata e consentirebbe al campione servo di poter disputare uno slam dopo le polemiche per via della sua espulsione dagli Australian Open. Il caso ha fatto indignare il mondo intero. Ci si chiedeva per quale motivo un campione come lui, che avrebbe dovuto dare l’esempio, avrebbe intrapreso una battaglia così difficile, in grado di compromettere la sua carriera. Tuttavia, sembra esser arrivata la svolta. Djokovic ha avuto il via libera dall’Italia.
A margine della presentazione del libro di Silvia Salis al Senato, Valentina Vezzali ha parlato del caso del tennista serbo e della partecipazione agli Internazionali. “Nel singolo, all’aperto non è previsto il Green pass rafforzato e dunque Djokovic, se vorrà venire a giocare in Italia, potrà farlo senza alberghi o ristoranti, ma potrà giocare”, ha spiegato il sottosegretario allo sport. Poi ha proseguito: “Dobbiamo anche considerare che dal 31 marzo, a seconda del calo della curva epidemiologica, si dovrebbe avere la fine dello stato di emergenza e la situazione andrà valutata bene”.
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