L’Ucraina contro Netflix per “Emily in Paris”: il motivo
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Emily in Paris nel mirino. E questa volta le rimostranze sono arrivate direttamente dall’Ucraina. Il ministro della Cultura locale Oleksandr Tkachenko si è lamentato via Twitter per come la produzione di Netflix abbia deciso di rappresentare una cittadina ucraina, il personaggio di Petra, interpretato dall’attrice Daria Panchenko. Non solo caratterizzata da uno stile e da un abbigliamento molto caricaturali, bensì anche autrice di un furto insieme alla protagonista.
“In Emily in Paris abbiamo un’immagine caricaturale di una donna ucraina che è inaccettabile – ha scritto il ministro -. È anche offensiva. È così che vengono visti gli ucraini all’estero?”. Stando a quanto riportato dai media, inoltre, il titolare del dicastero della Cultura avrebbe inviato una lettera ufficiale di protesta a Netflix. Nel frattempo, il caso è diventato molto popolare in Ucraina. Alcuni post pubblicati su Instagram, che parlano della rappresentazione di Pedra nella serie, hanno raggiunto migliaia di interazioni in poco tempo.
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