Sanremo, Amadeus: “Porte aperte ai Maneskin”. Poi risponde ai Jalisse…
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Il Festival di Sanremo avrà il suo cast completo da mercoledì 15. Ai 22 big già annunciati da Amadeus si aggiungeranno i tre vincitori di Sanremo Giovani. Non solo due come previsto inizialmente dal regolamento, ma tre passeranno al Festival di febbraio. “Mi sono svegliato con quest’idea e siccome le canzoni sono tutte belle porterò tutto il podio”, ha annunciato il conduttore presentando la serata che, oltre alla sfida, vedrà sfilare anche tutti i big.
Amadeus continua: “Sono contento di iniziare quest’avventura. Per me non ce ne sarà un’altra, lo dico tutti gli anni ma da interista direi che mi fermo al triplette. Siamo all’atto finale di una parabola che è stata unica nella storia della tv. Il primo fu una festa, l’anno scorso un’edizione antistorica. A quella in arrivo mi preparo con un sentimento di giustificai compensativa: spero si possa lavorare senza la paura e i timori dello scorso anno”.
Poi, sugli ospiti: “Ci inizio a ragionare dai prossimi giorni. Dovranno essere super perché ce ne sono di tali in gara. Per i Maneskin ovviamente porte aperte: loro sono stati una cosa dirompente con una forza che mi ha conquistato”. Infine, sulla polemica esclusione dei Jalisse: “Io valuto la canzone e non ritenevo la loro adatta al mio Festival. Niente contro i Jalisse, così come niente contro gli altri 320 esclusi. Credo che la cosa più importante sia quella di lavorare e non lamentarsi, la lamentela non rende mai merito alla storia di un cantante”.
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