George Clooney, l’appello ai media: “Non pubblicate foto dei nostri figli”
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“Dobbiamo proteggere i nostri figli”. Con una lettera aperta ai media, George Clooney ribadisce l’importanza di proteggere la privacy dei minori, soprattutto se, come in questo caso, hanno dei genitori particolarmente esposti. Ovvero una star di Hollywood come lui e un avvocato in prima linea per la difesa dei diritti umani come Amal Alamuddin, la donna che ha sposta nel 2014.
“Dopo aver visto la foto della figlia di un anno di Billie Lourd e il fatto che di conseguenza avete rimosso quelle foto, vi chiediamo di astenervi dal mettere le foto dei nostri bambini nella vostra pubblicazione”, ha scritto l’attore. Clooney si è così rivolto al Daily Mail e ai principali giornali internazionali.
Più volte la star americana, diventato papà di due gemelli, ha ribadito la criticità del lavoro svolto da sua moglie Amal Alamuddin, spesso al centro di processi che coinvolgono diversi gruppi terroristici. “Il lavoro di mia moglie la vede affrontare e mettere sotto processo gruppi terroristici e prendiamo tutte le precauzioni possibili per mantenere la nostra famiglia al sicuro”, si legge nella lettera. “Non possiamo proteggere i nostri figli se una pubblicazione mette i loro volti in copertina”, ha proseguito.
L’appello di Clooney termina così: “Non abbiamo mai venduto una foto dei nostri ragazzi, non siamo sui social e non pubblichiamo mai foto perché farlo mettere a rischio la loro vita. Non un pericolo paranoico, ma problemi del mondo reale, con conseguenze del mondo reale”.
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