Sandra Oh rivela: “Grey’s Anatomy? È stata un’esperienza traumatica”
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Un ruolo che ti ossessiona: questo Sandra Oh ha provato da quando ha indossato i panni di Cristina Yang, storico personaggio di Grey’s Anatomy. L’attrice ha dovuto abbandonare il ruolo nel 2014, precisamente durante l’episodio 24 della decima stagione. Co-protagonista e migliore amica della dottoressa Meredith Grey, Cristina Yang ha fatto breccia nei cuori di tantissimi spettatori. Per l’attrice però non è stata sempre tutta idilliaca.
Intervistata dal Sunday Today per la sua nuova serie TV La Direttrice, l’attrice ha svelato che è dovuta ricorrere alla terapia per superare dei traumi. La sua vita privata è stata presa di mira e la sua privacy spesso messa a dura prova e i panni di Cristina Yang sono stati spesso troppo soffocanti per lei.
“Onestamente è stato traumatico. Sto dicendo questo perché per me la privacy è fondamentale, anche per creare il giusto ambiente lavorativo e dare il meglio di sé. Quando si perde l’anonimato devi essere in grado di continuare ad avere una vita privata”.
Sandra Oh ha proprio dovuto cominciare ad adottare degli atteggiamenti che alleviavano la sua condizione, una volta uscita di casa.
“Mi nascondevo nei ristoranti oppure non uscivo di casa. Devi trovare il modo di tenere i piedi per terra. Di ricordarti che sei una persona reale. A volte, l’unico modo per farlo, è dire di no. La tua salute mentale è molto, molto importante. La terapia è fondamentale”.
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