Isola dei famosi, ex naufrago sulla produzione: “Ci trattavano anche male”
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Un’esperienza unica nel suo genere: L’Isola dei Famosi è uno dei reality più tosti della televisione italiana, se non il più difficile da vivere. Il gioco si mixa con la necessità di sopravvivenza, dando al programma quel tocco di veridicità in più per tenere incollati allo schermo gli spettatori. L’edizione di quest’anno poi è stata molto particolare: svolta durante una pandemia, tra uno strafalcione di Ilary Blasi e il commento pungente di Tommaso Zorzi.
Il commento dell’ex naufrago all’ultima edizione dell’Isola dei famosi
Tornati alla loro vita, molti naufraghi hanno detto la loro sull’esperienza vissuta in Honduras. Fra questi c’è Roberto Ciufoli che, insieme a Fariba Tehrani, ha commentato il suo percorso in una diretta Instagram con Roberto Ferrari e Cristian Marchi. Il comico ha parlato a cuore aperto dell’Isola e, come riportato da LaNostraTv.it, ha ribadito che nessuno finge sulla spiaggia più famosa d’Italia. Ecco cos’ha detto: “Qualcuno dell’Isola, dei produttori la prendeva sul serio. Qualcuno ci trattava anche male. Non c’era un vantaggio o privilegio. La cosa che mi ha colpito è che l’isola in realtà è molto più dura di come il 90% delle persone che la segue crede che sia. L’isola è proprio un fatto di testa. Se riesci ad abituarti a tutti i disagi della natura devi avere la testa che ti aiuti“.
Un’edizione molto giovane quella conclusa da qualche settimana su Canale 5: la vittoria di Awed ha dimostrato il riavvicinamento di una fetta di spettatori che prima magari il reality non aveva. Roberto Ciufoli ha tenuto a precisare l’atteggiamento di alcuni dei ragazzi che hanno partecipato: “Sono rimasto colpito dalla generazione incontrata sulL’isola di giovani molto fragili psicologicamente e fisicamente. Ho visto entrare più maschi alfa che granchi“.
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