“Ho le sue foto nuda, con me una storia di sesso”: truffata la madre di Valeria Marini
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Valeria Marini e la madre sarebbero state vittime di una truffa. Gianna Orrù ha raccontato la sua storia a ‘Le Iene’, nella puntata andata in onda ieri sera. A rendersi autore della frode un produttore cinematografico, presunto broker, Giuseppe Milazzo Andreani. L’uomo si sarebbe fatto dare 330 mila euro per investirli in bitcoin, ma quei soldi non sarebbero mai più tornati al legittimo proprietario. Tutto è iniziato nel 2018, quando la signora ha conosciuto Andreani nell’ufficio della figlia Valeria per la realizzazione di un cortometraggio. Da quel momento i due avrebbero iniziato a sentirsi, dando vita a una “collaborazione” relativa proprio agli investimenti.
Il produttore respinge ogni accusa, anzi attacca a sua volta la Orrù: “Lei aveva una storia di sesso con me, è innamorata di me. E siccome io non ci sono stata, allora lei s’è investita tutta. Ti mando anche i messaggi della signora nuda”. Andreani prosegue: “Non faccio il broker, faccio il produttore cinematografico. La signora Orrù lo sa benissimo, è un’invenzione di Valeria Marini perché ce l’ha con me, stop”. Parole che non trovano corrispondenza nei messaggi che i due si scambiavano, e che sono stati fatti leggere nel servizio delle ‘Iene’. La vicenda è finita in tribunale, dove l’uomo è stato rinviato a giudizio per truffa aggravata.
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