“Ho collezionato due di picche”, la rivelazione di Max Pezzali
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Max Pezzali ha presentato a ‘Verissimo‘ il primo libro dedicato al suo percorso e alle emozioni degli anni 90, ‘Max 90 – La mia storia’. Il cantante, “imbeccato” da Silvia Toffanin, ha parlato del suo rapporto con le donne in quegli anni: “Ho un’invidiabile collezione di due di picche. Chi non è fisicamente attraente non arriva immediatamente. Ho imparato la tecnica dell’affabulazione: dove non arrivi con l’aspetto fisico, puoi sopperire con la simpatia e l’intelligenza”.
Fondamentale nello sviluppare la creatività giusta da mettere nei testi delle canzoni, la scrittura di lettere d’amore: “È stato un banco di prova essenziale per imparare a scrivere canzoni. Esercitavo la capacità di sintesi per arrivare al cuore dei sentimenti senza dilungarmi troppo. Da ragazzo cercavo di imitare i miei idoli davanti allo specchio, ma mi dicevo che ero un cretino. Quella voce mi aiuta ancora oggi, mi ricorda di non prendermi mai troppo sul serio”.
Infine, Pezzali si è lasciato andare a un pensiero sull’amore per i figli, con cui ha cercato di creare un rapporto amorevole e sincero: “Cerco di non creare barriere, gli faccio capire che si me si può fidare. Sono un papà dolce, mi piace il contatto fisico e abbracciarlo. Lo immagino ancora un bambino, anche se sta crescendo”.
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